Spari al Crocus Crocus City Hall, vicino alla capitale. L’ambasciata degli Stati Uniti aveva avvertito il 7 marzo di possibili attacchi terroristici contro grandi raduni a Mosca, compresi i concerti
A Krasnogorsk, nella regione di Mosca, la platea era pronta ad assistere il concerto della band Picnic al Crocus City Hall, quando una raffica di spari ha gettano l’intera folla nel panico. Un video rilasciato da Novaya Gazeta, mostra uomini armati con fucili d'assalto AKM sparare ed uccidere a bruciapelo i civili in fuga dal locale. Gli attentatori sarebbero almeno cinque, vestiti con abiti mimetici.
“Chi era nella sala si è sdraiato sul pavimento per fuggire ai proiettili per circa 15-20 minuti, dopodiché le persone hanno cominciato a strisciare fuori”, ha raccontato un cronista di Ria Novosti presente sul posto. L’agenzia afferma che gli uomini armati hanno anche “lanciato una granata o una bomba incendiaria facendo scoppiare il rogo” che si è rapidamente diffuso fino al tetto dell’edificio.
Il Centro operativo centrale dell'FSB, he precisato che la sparatoria al Crocus City Hall è iniziata prima del concerto di un gruppo musicale, poi è scoppiato un incendio. Il bilancio sommario parla di almeno 40 morti e 100 feriti, ma queste cifre non sono state immediatamente confermate dalle autorità russe.
"Oggi nel centro commerciale Crocus City si è verificata una terribile tragedia", ha detto il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin.
"I tiratori sconosciuti hanno aperto il fuoco nel municipio di Crocus. L'evacuazione è attualmente in corso", ha aggiunto un rappresentante delle agenzie di emergenza, citato dalla Tass.
Il Ministero per le Situazioni di Emergenza parla di almeno 100 persone che sono state portate fuori dal seminterrato del Crocus.
Il 7 marzo, l'Ambasciata degli Stati Uniti a Mosca aveva emesso un avviso di sicurezza in cui avvertiva che il suo personale stava "monitorando le notizie secondo cui gli estremisti hanno piani imminenti per prendere di mira grandi raduni a Mosca, compresi i concerti". La dichiarazione avvertiva i cittadini statunitensi che un attacco avrebbe potuto avere luogo nelle successive 48 ore, sulla scia delle imminenti elezioni in Russia.
“Coloro che sono dietro questo mostruoso crimine subiranno una meritata e inevitabile punizione, (...) lo Stato fornirà tutta l'assistenza e il sostegno possibili alle famiglie delle vittime e delle vittime", ha affermato il presidente del Consiglio della Federazione Valentina Matvienko.
Attualmente, gli agenti della polizia stradale stanno bloccando le strade vicino al municipio di Crocus. Sono in corso le ricerche di quattro uomini in abiti mimetici che potrebbero essere fuggiti dalla scena del crimine. Allo stesso tempo, le forze speciali hanno preso d'assalto il municipio di Crocus.
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