La vittima aveva 41 anni, lascia moglie e figlia. La sorella: “L’assassino è a piede libero. Chi ha visto qualcosa vada dai carabinieri”
Omicidio stanotte a Palermo. Un cittadino algerino, Badre Eddine Boudjemai, (41 anni), è stato freddato a colpi d'arma da fuoco in via Roma, nei pressi del palazzo delle Poste centrali. Il fatto è avvenuto intorno all’una di notte. La vittima lascia moglie e figlia di 4 anni. A dare l'allarme alcuni passanti che hanno chiamato il numero di emergenza 112 per segnalare la presenza di un uomo riverso per terra. Personale del 118 è arrivato sul posto, ma l'uomo era già deceduto. Badre Eddine Boudjemai sarebbe stato ucciso con tre colpi d'arma da fuoco, forse di una pistola calibro 9. La vittima, che da tempo abitava a Palermo, lavorava come cuoco in un locale nella zona del porto e in base alle prime informazioni stava tornando a casa, nel centro storico, dopo avere terminato il suo turno.
Su Facebook la sorella Fella Boudjemai, candidata l’anno scorso a consigliera comunale con “Più Europa” e “Azione”, ha scritto: “Stanotte hanno ucciso a sangue freddo mio fratello. L’assassino è a piede libero. Per favore se qualcuno ha visto qualcosa vada dai carabinieri”.
Sul delitto indagano gli uomini del Comando provinciale di Palermo che hanno effettuato i rilievi sulla scena del crimine. Altri particolari potrebbero provenire dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e dall'autopsia disposta. Gli investigatori stanno sentendo familiari, amici e colleghi. Al momento nessuna pista è da escludere.
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